Una parola per definire il sorgo ?
Antoine Bernabé è il direttore esecutivo dei Moulins Pyrénéens, società affiliata molitoria della cooperativa agricola Arterris. Molto presenti in Occitania e nella regione Provenza, Alpi e Costa Azzurra, i Moulins Pyrénéens sono costituiti dalla società Toulousaine des Farines, vicino a Narbonne, e dalla Minoterie Mercier Capla, nel dipartimento dell’Ariège.
Grazie agli imponenti mulini della Toulousaine des Farines, i Moulins Pyrénéens hanno una capacità di schiacciamento grano di 600 tonnellate al giorno e un bacino d’utenza che parte dalla costa basca, per arrivare alla frontiera italiana.
Il responsabile del mulino è stato ben lieto di rispondere alla nostra classica domanda : una parola per definire il sorgo ?
« Sostenibile »
« Un’eccellente alternativa »
« Oggi non è possibile negare il riscaldamento climatico – afferma Antoine Bernabé. Nel giro di 10 o 20 anni, nella regione di Tolosa, potrebbe non esserci più grano e il sorgo rappresenta una eccellente alternativa : è un cereale molto resistente, consuma poca energia, richiede un numero ridotto di fattori di produzione e ha bisogno di poca acqua. Sono vantaggi di rilievo.
Il sorgo è anche polivalente : può essere utilizzato non soltanto nella panificazione e per realizzare prodotti da forno (come pizza, tortillas e pane…), ma anche in cucina. Un mio caro amico chef ha creato di recente un piatto a base di sorgo per un ristorante due stelle Michelin ! »
Verso una alimentazione ibrida
« Abbiamo già effettuato test molto positivi con pane e risotti di sorgo. Nel 2023-2024 cercheremo di creare una farina ibrida, assemblando grano, sorgo e forse alcune leguminose. Penso che l’alimentazione del futuro sarà ibrida, per realizzare prodotti il più sofisticati possibile… ma che, ovviamente, siano gustosi: è importante!
Il principale problema, a cui il sorgo deve oggi fare fronte, è legato al luogo comune secondo cui sarebbe adatto solo per l’alimentazione animale, mentre Asiatici e Africani ne fanno uso da molto tempo ! Credo davvero che il sorgo abbia un futuro brillante davanti a sé. »